Direttore del Gruppo di Ricerca sulla Sociopsicobiologia dell’Aggressione, Universidad Complutense di Madrid, Spagna
Nato a Madrid, dove ha studiato Medicina, Scienze Umanistiche e Legge presso l’Università. È dottore in Medicina e Chirurgia (Neuroscienze) e in Filosofia (Educazione)e ha un master in Difesa Nazionale . Lavora all’Istituto per gli Studi Biofunzionali e al Dipartimento di Psicobiologia dell’Universidad Complutense Madrid come Capo del Gruppo di Ricerca sulla Sociopsicobiologia dell’Aggressione. È anche Visiting Fellow presso l’Hoover Institution on War, Revolution and Peace, Università di Stanford.
Il suo principale campo di ricerca scientifica, da oltre un quarto di secolo, è l’aggressione, considerata attraverso una prospettiva interdisciplinare. Ha studiato il fenomeno presso specie animali molto differenti, dagli uccelli ai primati, e, nell’ambito della specie umana, tra culture piuttosto differenti (Europa, Iran, Giappone, Cina, Sud Africa e Canada). Nello specifico si interessa all’analisi delle eventuali differenze in termini di dimorfismo relative a sviluppo e sesso presso popolazioni “standard” e speciali (soggetti penitenziari e psichiatrici) e ai suoi principali fattori determinanti biologici e socioculturali, al fine di chiarire in che misura i diversi tipi di aggressione siano frutto di leggi psicobiologiche universali, prodotto della predisposizione individuale del singolo, oppure dell’azione di specifici contesti culturali o esperenziali, che ha effetti sulla plasticità celebrale di ciascuno. Ha pubblicato circa 30 libri e 400 papers scientifici. Il Dott. Martin Ramirez ha collaborato con diversi gruppi internazionali di ricerca e appartiene a varie società scientifiche internazionali, come la Society of Neurosciencies, l’International Society of Comparative Psychology, e l’American Association of Psychology. É presidente del CICAs (International Colloquia on Conflict and Aggression). Tra i riconoscimenti ricevuti, l’Europe Prize (1971), l’Academy of Medicine and Surgery of Murcia Prize (1976), la Royal Spanish Academy of Medicine and Surgery Prize (1981) e il Professional Award on international conflicts assegnato dall’East-West Center, istituito dal Congresso degli Stati Uniti (1985). Dal 2005 è anche Ambasciatore per la Pace UPF.